Informazioni aggiuntive
Peso | 1,25 kg |
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Regione | |
Bio | |
Denominazione | |
Produttore | |
Vendemmia | 2020 |
Peso | 1,25 kg |
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Bio | |
Denominazione | |
Produttore | |
Vendemmia | 2020 |
Didier è stato un grande innovatore per i vini francesi e negli anni ha spinto i prodotti della Loira a livelli fino ad allora sconosciuti. Un uomo sui generis, con barba folta, perenne sorriso sulle labbra e immancabile modestia tipica di chi vive e ama la natura.
Il Domaine si trova a Saint-Andelain, sulla sponda opposta del fiume Loira rispetto alla città di Sancerre e i 12 ettari di vigneto si trovano in una zona vocata per grandi Sauvignon, che qui assumono la denominazione di Pouilly-Fumé.
Dagueneau rappresenta l’innovazione dei Sauvignon con macerazioni sulle bucce pre-fermentative, vinificazione in barrique senza malolattica e lunghi affinamenti sui lieviti. Tutto però comincia nel vigneto dove sin dai primi anni è stata scelta la filosofia biologica, senza seguire i dettami delle certificazioni ma impegnandosi al massimo per la cura dell’ambiente. Vengono utilizzati i cavalli per arare tra le vigne e la pianta viene spinta a delle bassissime rese per aumentarne la qualità dei frutti.
Dopo un tragico incidente con un ultraleggero nella regione del Cognac, Didier ha lasciato la cura dei suoi vini ai suoi due figli Benjamin e Charlotte. I due giovani vigneron, innamorati della natura come il loro papà, portano avanti tutt’oggi una tradizione capace di elevare i Sauvignon nel gotha dei vini francesi.
Il Silex si presenta con colore giallo paglierino vivace ed esprime profumi di frutta esotica, scorze di agrumi, sentori vegetali ed una netta presenza minerale di pietra focaia. Al palato risulta ricco, morbido, sapido e generosamente fresco; tutte queste sue componenti sono tra loro perfettamente equilibrate dimostrando anche una grande persistenza.
Le uve di Sauvignon Blanc sono vinificate grazie alla fermentazione spontanea, mentre l’affinamento prevede due parti differenti: la prima in legno in piccole botti di rovere, mentre la seconda in acciaio dove sosta sulle proprie fecce fini per sei mesi.
Le viti si trovano sulla sponda est del fiume Loira, dalla parte opposta rispetto al paese di Sancerre, e rientrano nella denominazione Pouilly-Fumé AOC. I vigneti nascono oltre 60 anni fa e vantano un terreno argillo-calcareo estremamente ricco di silicio e di selce, pietra minerale da cui questo vino prende il nome “Silex”. L’allevamento segue una filosofia interamente vocata alla salvaguardia ambientale evitando ogni tipo di utilizzo di sostanze chimiche o di sintesi.
Un vino emblema del Domaine Dagueneau che negli anni ha rappresentato l’innovazione di Didier e dei suoi figli Louis-Benjamin e Charlotte, unitamente alla loro passione per un territorio che grazie a loro ha raggiunto vette prima inimmaginabili.
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