Informazioni aggiuntive
Peso | 1,25 kg |
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Regione | |
Produttore | |
Denominazione | |
Vitigno/i | |
Vendemmia | 2017 |
Peso | 1,25 kg |
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Regione | |
Produttore | |
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Vitigno/i | |
Vendemmia | 2017 |
Si presenta di colore brillante ed esprime profumi complessi che spaziano dai sentori agrumati di cedro, ottenuti grazie all’acidità ben presente nel prodotto, alle note di vaniglia donate grazie alla fermentazione in legno. Al palato risulta morbido, sapido, con una buona spalla acida che dona un’ottima persistenza.
Lo Chardonnay viene vinificato all’interno di botti di rovere francese in cui viene effettuato il batonnage settimanale per una durata di 12-14 mesi e successivamente effettua anche la malolattica. Viene quindi effettuata la spumantizzazione che prevede il riposo in bottiglia sui lieviti per 60 mesi ed in fase di sboccatura nessuna aggiunta di zuccheri.
I vigneti si trovano a Valbona di Ala, in Trentino, sono situati tra 600 e 700 metri di altitudine e si affacciano sulla Val d’Adige. Le viti godono di un terreno dolomitico calcareo con un basso strato vegetale, sono state piantate negli ultimi 15 anni e vengono allevate con rese molto basse per aumentare la qualità del frutto.
Spumante dotato di grande complessità e verticalità, è tra i prodotti di punta di Giulio Larcher
Sulle pendici dei Monti Lessini in fronte alle Piccole Dolomiti, ad un’altezza di 500 mt slm, si estende Tenuta Maso Corno – maso-vigneto che, allargandosi a ventaglio su un terrazzo orografico sospeso sul torrente Ala, guarda dall’alto la valle dell’Adige – di proprietà del giovane imprenditore Giulio Larcher.
Nel 2006 Giulio acquista circa cinque ettari di vigneti e da qui inizia a coltivarli grazie anche all’aiuto della sua famiglia, di uno staff di agronomi ed enologi. Educato alla conoscenza attenta del passato ed avvicinatosi alla viticoltura per passione, scevro da condizionamenti, ha lanciato la sua sfida allargando la coltivazione della vite all’intera superficie della proprietà puntando a vini di eccellenza.
Lo straordinario lavoro di Giulio e dei suoi collaboratori è basato sul recupero di vecchi cloni francesi figli delle viti originarie – portainnesti selezionati e rese basse.
Nelle vigne è l’operatore ad effettuare la cernita dei grappoli e la raccolta manuale nel rispetto della tipicità storico-ambientale e della qualità, supportate da sistemi di allevamento e di coltivazione razionali e innovativi.
Grazie a questo, le viti coltivate da più di trent’anni ed adattatesi al territorio hanno sviluppato caratteristiche di robustezza e resistenza generando vini di carattere e classe, in cui finezza ed eleganza vestono un corpo strutturato.
I terreni dolomitico-calcarei a basso strato vegetale, l’aria pedemontana e l’esposizione a mattina esaltano inoltre la predisposizione naturale del terroir alla produzione di grandi vini.
Il risultato sono vini di altissima qualità, apprezzati in Italia e non solo.
Degustare i vini di Tenuta Maso Corno significa compiere un viaggio, assaporare emozioni, scoprire segreti.
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